Il viale del tramonto
Dentro la giungla di una vita stanca,
privo di sicurezze ed emozioni,
vagai. Nomade in cerca d'illusioni
tesi la mano alla “signora bianca”.
La “neve” scardinò le mie prigioni,
ero più forte, vivo e venni attratto
da un mondo inesistente, finto, astratto...
Persi valori per seguir visioni.
Lei mi sedusse in breve ed io distratto
m'innamorai seguendo la chimera,
legandomi a qualcosa che non c'era...
di orgoglio e dignità feci un baratto.
Ora, che fuggo dalla vita vera,
mi accorgo che la giungla già mi manca...
scorgo sul viale la “signora bianca”
che cede il passo alla “signora nera”.
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